Napoli. Vicini «abusivi», il Tar
dà ragione a Rocco Barocco

Napoli. Vicini «abusivi», il Tar dà ragione a Rocco Barocco
di Massimo Zivelli
Venerdì 6 Gennaio 2017, 10:46 - Ultimo agg. 19:59
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Ischia. Rocco Barocco vince la sua battaglia davanti al Tar e si vede riconoscere la tutela all'integrità di una sua proprietà, acquistata nel 2009 a Sant'Angelo. Lo stilista ha prevalso nel lungo e lacerante braccio di ferro legale e amministrativo che lo ha visto contrapposto da un lato ai proprietari di una struttura confinante con la sua, dove erano state realizzate opere senza alcuna autorizzazione, e dall'altro al Comune di Serrara Fontana, gli uffici del quale già nel 2015 erano stati bacchettati sempre dal Tar per aver più volte ignorato le istanze in autotutela presentate da Barocco attraverso i suoi legali.


I ricorrenti, e cioè i germani Breglia, oltre a dover demolire sono stati condannati dai giudici della sesta sezione anche al pagamento di tutte le spese processuali. «Si tratta di una importante vittoria di diritto del nostro assistito dice Bruno Lorenzo Molinaro, avvocato dello stilista contro il quale da diversi anni a questa parte i confinanti avevano intrapreso una ingiustificata lotta senza quartiere, procurandogli consistenti danni anche sotto il profilo economico, se solo si pensa a tutte le denunce infondate presentate contro di lui e che, pur non sortendo alcun effetto, hanno determinato un allungamento esasperante dei lavori di ristrutturazione del vecchio immobile».


L'immobile di Barocco è quello della ex pensione e ristorante sul mare «La Conchiglia», posto immediatamente all'ingresso del caratteristico borgo marinaro. Per arrivare in piazzetta, da terra occorre infatti passare obbligatoriamente da qui. Lo stilista, legato all'isola da un profondo legame fatto di affetti e di ricordi di gioventù, aveva acquistato la struttura nel 2009 con l'obbiettivo di farne un gioiello d'immagine turistica. Un atelier al piano terra che ha aperto i battenti già da un paio di anni, sul lato mare un ristorantino e ai piani superiori delle suite in stile mediterraneo per clienti extralusso.


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