11.10.2005 Condono “ambientale” e reato paesaggistico – spunti problematici

CLICCA QUI PER LEGGERE

Sommario

1. Il retroterra giurisprudenziale dell’ autorizzazione postuma.
2. La sanatoria “a regime” e il c.d. condono “ambientale”.
3. Profili di legittimità costituzionale.
4. La valutazione di sospendibilità del giudizio penale e il momento terminale della sospensione.
5. Il pagamento della indennità pecuniaria quale elemento essenziale (“condicio iuris”) della fattispecie estintiva.
6. Rapporti con il nuovo condono edilizio e riflessi sui meccanismi sanzionatori amministrativi.
7. La competenza della Soprintendenza a seguito del nuovo riassetto organizzativo del Ministero per i beni e le attività culturali.
8. Il giudizio “a posteriori” di compatibilità delle “tipologie edilizie realizzate” e dei “materiali utilizzati” con gli strumenti di pianificazione paesaggistica o con il contesto paesaggistico.
9. La rimessione in pristino quale autonoma causa di estinzione del reato paesaggistico.
10. Conclusioni

Bruno Molinaro
(Avvocato amministrativista in Ischia)